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Installare le Guest Additions di VirtualBox per Ubuntu

10 febbraio 2008

Chi fa uso dell’ottimo VirtualBox della Innotek per emulare Ubuntu avrà sicuramente trovato qualche difficoltà nell’installazione delle Guest Additions, ovvero quei componenti aggiuntivi in grado di integrare al meglio le funzionalità extra di VirtualBox, le cartelle condivise, il driver per l’uso della rete. L’installazione sull’ambiente ospite (quello emulato) invece è molto diretta e richiede pochi semplici passaggi.

ATTENZIONE!
Questa guida si riferisce a VirtualBox 1.x, per le nuove versioni 2.x fare riferimento alla guida per l’installazione delle Guest Additions su VirtualBox 2.x.

Installa Guest Additions

Una volta avviata la macchina virtuale con dentro Ubuntu basterà aprire il menu Dispositivi e scegliere l’opzione Installa Guest Additions…

Nel sistema ospite sarà infilato un disco nell’unità CD (in realtà VirtualBox contiene un’ISO con le Guest Additions che viene assegnata al drive) e conseguentemente apparirà la corrispondente icona sulla scrivania.

Apertura del CDROM Guest Additions

Sicuramente verrà aperta automaticamente la finestra dell’unità disco appena montata, chiuderla tranquillamente senza avviare alcun programma. L’installazione infatti andrà eseguita da una console al di fuori dell’ambiente grafico.

Spostamento sulla console virtuale Spostarsi sulla prima console virtuale utilizzando la combinazione di tasti Host+F1 (il tasto Host predefinito è il CTRL destro ma può essere modificato dalle opzioni, in ogni caso sarà indicato nell’angolo in basso a destra della finestra di VirtualBox).

Nella console virtuale ci verrà chiesto nome utente e password, inseriamoli, nel nostro esempio l’utente si chiama paperotto.

Eseguire VBoxLinuxAdditions.runPossiamo adesso lanciare l’installazione delle additions utilizzando il comando:

sudo /media/cdrom/VBoxLinuxAdditions.run

Avendo cura di non far confusione tra maiuscole e minuscole, possiamo aiutarci col pulsante TAB durante la scrittura per far completare i nomi delle cartelle e del file. Sarà richiesta nuovamente la password del nostro utente per aver usato sudo.

Compilazione delle Guest Additions completata

La procedura compilerà da sè i moduli e al termine il Successfully installed the VirtualBox Guest Additions ci confermerà il buon esito della procedura.

Prima di poter utilizzare le funzionalità aggiuntive dovremo riavviare, per cui torniamo sull’ambiente grafico con la combinazione Host+F7 e da lì riavviamo il sistema.

Al prossimo avvio sarà possibile spostare il mouse tra il sistema che ospita e l’Ubuntu ospitato dentro VirtualBox senza dover cliccare o catturare il mouse, sarà anche possibile utilizzare le cartelle condivise tra i due.

  1. Yubel
    06 luglio 2009 alle 15:55

    udo /media/cdrom/VBoxLinuxAdditions.run
    questo è da precisare:
    udo /media/cdrom/VBoxLinuxAdditions-x86.run

    • 06 luglio 2009 alle 20:23

      ciao Yubel

      la precisazione si riferisce alla versione 2.x di VirtualBox e per quella c’e` una guida separata linkata all’inizio dell’articolo

      sulle versioni 1.x il nome del file e` VBoxLinuxAdditions.run
      ciao

  2. 26 ottobre 2010 alle 21:40

    Ciao, io ho usato file VBoxLinuxAddiotions-x86.run e l’ho lanciato con
    $ sudo sh VBoxLinuxAddiotions-x86.run

    Grazie della guida:)

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  1. 01 marzo 2010 alle 22:13
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